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CREDITO D’IMPOSTA SU INVESTIMENTI PUBBLICITARI: ECCO LE REGOLE

Venerdì, 24 Agosto 2018

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UPA Federimpresa informa i propri associati che è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale, n. 170 del 24 luglio 2018 il Decreto attuativo del Bonus pubblicità 2018 (DPCM del 16.05.2018 n. 90) contenente le regole e beneficiari del Credito d'imposta, sugli investimenti pubblicitari incrementali su quotidiani, periodici e sulle emittenti televisive e radiofoniche locali.

Possono beneficiare del credito d'imposta:

che effettuano investimenti in campagne pubblicitarie, il cui valore complessivo superi di almeno l’1% gli investimenti effettuati nell’anno precedente sugli stessi mezzi di informazione (si intendono non le singole testate giornalistiche o radiotelevisive, ma il tipo di canale informativo stampa/ emittenti radio-televisive).

Il credito d’imposta, utilizzabile esclusivamente in compensazione in F24, è pari al 75% del valore incrementale degli investimenti effettuati, elevato al 90% nel caso di microimprese, PMI e start-up innovative ma potrà essere inferiore a quello richiesto nel caso in cui l’ammontare complessivo dei crediti richiesti con le domande superi l’ammontare delle risorse stanziate. 

Per quanto riguarda gli investimenti agevolabili, sono ammissibili al credito d’imposta gli investimenti in campagne pubblicitarie sulla stampa quotidiana e periodica, anche on line, e sulle emittenti televisive e radiofoniche locali, analogiche o digitali, effettuati dal 1° gennaio 2018, il cui valore superi di almeno l’1% gli analoghi investimenti effettuati sugli stessi mezzi di informazione nell’anno precedente (investimenti incrementali).

 

Sono altresì agevolabili gli investimenti pubblicitari incrementali sulla stampa quotidiana e periodica, anche on line, effettuati dal 24 giugno al 31 dicembre 2017, purché il loro valore superi almeno dell’1% l’ammontare degli analoghi investimenti effettuati sugli stessi mezzi di informazione nel 2016.

Si segnala che, nel caso di investimenti pubblicitari su entrambi i mezzi di informazione, l’incremento relativo all’investimento pubblicitario per il quale si chiede il credito d’imposta è verificato e calcolato distintamente in relazione ai due mezzi informativi, in ragione dei rispettivi incrementi percentuali. 

 

Le spese per l’acquisto di pubblicità sono ammissibili al netto:

 

Sono escluse dal credito d'imposta le spese sostenute per l'acquisto di spazi nell'ambito della programmazione o dei palinsesti editoriali per pubblicizzare o promuovere televendite di beni e servizi di qualunque tipologia nonchè quelle per la trasmissione o per l'acquisto di spot radio e televisivi di inserzioni o spazi promozionali relativi a servizi di pronostici, giochi o scommesse con vincite di denaro, di messaggeria vocale o chat-line con servizi a sovraprezzo.

 

Per presentare domanda ed ottenere il bonus sulla pubblicità incrementale bisognerà rispettare la scadenza del 22 ottobre e partirà da 22 settembre 2018 la possibilità di inviare la comunicazione telematica.

 

 

Per informazioni e predisposizione credito d’imposta l’Ufficio Fiscale di Upa Federimpresa rimane a disposizione. (tel. 0523/307525)

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